Dirette social quotidiane per creare un contatto immediato con i cittadini. E’ stato questo uno dei pilastri della comunicazione del Comune di Siena sia durante la fase del lockdown sia nella gestione della ripartenza. Abbiamo chiesto a Elena Casi, portavoce del sindaco di Siena, quali sono state nel dettaglio le strategie per veicolare i messaggi giusti in una fase difficile come quella dell’emergenza sanitaria che ha visto i Comuni in prima linea.
“Abbiamo puntato fin da subito su una modalità di comunicazione: la diretta quotidiana, che avveniva su canali tradizionali come emittenti locali di tv e radio, ma anche in collegamento streaming rilanciato sulla pagina Facebook del sindaco e su Siena Comunica, sito del Comune dedicato alla comunicazione – spiega Casi -. I contenuti principali delle dirette venivano poi rilanciati anche sui canali Twitter e Instagram del sindaco. E’ stato un modo molto partecipato e diretto di comunicare un evento senza precedenti. Abbiamo avuto un riscontro senza dubbio positivo con i cittadini, che durante le dirette venivano sollecitati a rivolgere le domande a cui il sindaco rispondeva. Si è creato insomma una orta di dialogo virtuale costruttivo e basato su esigenze reali”.
“Inoltre – aggiunge – siamo molto orgogliosi di avere attivato per la prima volta a Siena una collaborazione che permettesse di tradurre le dirette streaming del sindaco nel linguaggio dei segni in modo da arrivare a più cittadini possibile”.
Le domande dei cittadini sono state molto concrete, spiega ancora la portavoce del sindaco. “Ci venivano chieste informazioni su come reperire le mascherine, su come ottenere i buoni spesa, sulle chiusure di uffici e negozi, sul numero di contagi e guariti, sulla situazione delle strutture sanitarie, sulle aree ludiche, le fontanelle, i parchi, i cimiteri ecc. Gli account personali del sindaco su Facebook e Twitter sono stati i canali più consultati, che hanno affiancato la comunicazione ufficiale basta sul sito e comunicati stampa. Ci siamo accorti, insomma, che c’era un grande bisogno di informazioni da chi gestiva in prima persona l’emergenza. Basta pensare che durante il weekend la diretta del sindaco non poteva tenersi per problemi di carattere tecnico. Le numerose richieste ci hanno spinto a organizzarci per registrare un video messaggio con tutte le principali informazioni da mandare sia sabato sia domenica”.
Anche la Fase 2 e l’inizio della ripartenza sono state gestite in modo da mantenere un contatto diretto con i cittadini. “Abbiamo ridotto gli appuntamenti in streaming del sindaco, non più quotidiani ma 3 volte a settimana – afferma Casi – Nel corso delle settimane, quando le condizioni lo hanno permesso, siamo tornati a conferenza stampa aperte alla stampa. E’ stato un lento ritorno alla normalità. Abbiamo creato una newsletter ad hoc Siena Riparte che ogni lunedì viene spedita agli iscritti con tutte le info sulle decisioni prese dalla giunta in merito alla ripartenza. Non solo, per rispondere alle esigenze specifiche dei commercianti sulla ripartenza è stata creata una mail apposita sienariparte@comune.siena.it“.
“Abbiamo notato una buona interazione dei cittadini con la newsletter – conclude Casi – Tuttavia i social hanno permesso il contatto immediato e diretto sia nella fase di lockdown sia nella fase della ripartenza come mai era capitato nella vita delle amministrazioni locali”.
