Metti insieme la passione per la fotografia, la voglia di cimentarsi con i sistemi digitali e i social network più in voga e la curiosità di scoprire il territorio. Tutto questo è “Coderdigers”, l’evento – organizzato da CoderDojo e IgersPrato – che sabato 28 febbraio, a partire dalle 14.30, consentirà ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni di lavorare con la creatività e di realizzare un montaggio video con le immagini di Prato.
Saranno proprio i giovani partecipanti a scattare, con le macchine fotografiche o con i cellulari, foto a tema libero per le vie del centro storico, accompagnati dai volontari di IgersPrato: una volta rientrati alla sede del corso, in via dell’Accademia 42, ai piccoli curiosi spetterà poi il compito di assemblare gli scatti per dare vita a un filmato, ancora una volta seguiti e consigliati dai Mentors del CoderDojo.
“L’iniziativa unisce la diffusione di una cultura digitale consapevole alla conoscenza del territorio, tutto questo grazie a due realtà molto attive in città – ha commentato l’assessore all’Agenda digitale del Comune di Prato Benedetta Squittieri -. L’obiettivo è quello di mostrare alle giovani generazioni le opportunità che le nuove tecnologie possono offrire, purché usate in maniera costruttiva. Ringrazio i volontari delle due associazioni per il lavoro importante che svolgono e che va nella direzione tracciata dall’Amministrazione comunale nel percorso dell’Agenda digitale per Prato”.
“Coderdigers” è il quinto evento realizzato da CoderDojo Prato, il gruppo di volontari che, seguendo l’omonimo movimento internazionale nato nel 2011, insegna a giovani e giovanissimi i segreti della programmazione informatica. Questa speciale iniziativa nasce dalla collaborazione con il gruppo pratese degli Istagramers, appassionati di fotografia digitale e delle bellezze della città laniera. Per informazioni prato.coderdojo.it.
Cos’è CoderDojo?
I CoderDojo sono club gratuiti: l’unico obiettivo è l’insegnamento della programmazione informatica ai più piccoli.
CoderDojo è un movimento aperto, libero e totalmente gratuito organizzato in centinaia di club indipendenti sparsi in tutto il mondo. Ogni Dojo organizza le proprie attività senza scopo di lucro, rispettando le indicazioni della Charter internazionale stilata dalla Fondazione Internazionale CoderDojo. Le attività di formazione dei club ruotano intorno al gioco, lo scambio reciproco e il peer learning.
In Italia sono attivi dal 2012 oltre 40 Dojo diffusi su tutto il territorio nazionale, realtà che hanno permesso a migliaia di bambini di imparare a utilizzare linguaggi di programmazione come HTML, Javascript e CSS, creare piccoli videogiochi con Scratch e programmare hardware con Arduino.