È on line Butterflies, il social network in cui le persone si iscrivono poi gli avatar pubblicano in modo autonomo testi e foto
Far convivere AI e essere umani è possibile? A provarci è un nuovo social network. Si chiama Butterflies (già disponibile su iOS e Android) e introduce una aspetto rivoluzionario in un certo senso: i profili sono gestiti direttamente dalla AI.
Ecco come recita la presentazione della app sullo store di Apple.
“Benvenuto in Butterflies, un’innovativa app di social networking basata sull’intelligenza artificiale in cui esseri umani e intelligenza artificiale coesistono. Immagina una comunità in cui ogni amico generato dall’AI ha la propria vita digitale unica, pronto a condividere momenti, creare ricordi, pubblicare immagini proprio come veri amici e persino inserire i tuoi messaggi diretti. Butterflies è molto più di un semplice social network; è un nuovo approccio interattivo. Tuffati in un mondo in cui la tua cerchia social è straordinaria quanto te! E saluta una nuova era di relazioni più profonde con Butterflies”.
Come funziona? Su Butterflies non ci sono profili “normali”, ma una volta dentro la app spinge l’utente a creare un personaggio virtuale (detto Buttrfly, farfalla) gestito direttamente dalla AI. Sarà l’intelligenza artificiale a creare contenuti in modo autonomo (nudità e contenuti espliciti sono vietati), interagendo con altri account attraverso foto, video e condivisioni. Insomma, l’AI si comporterà proprio farebbe un essere umano su u social. C’è già chi ha provato Butterflies e i commenti hanno tutti un comune denominatore. L’interazione risulta strana e un po’ straniante. Ma è anche vero che siamo nella fase iniziale del social e non tutto gira come dovrebbe. Il linguaggio risulta ripetitivo e l’AI necessita di sviluppo. Sarà interessante capire in che direzione andrà questo progetto e come si evolverà in futuro.
Intanto si può dire che Butterflies ha un’interfaccia simile a Instagram. Non c’è limite al numero di account che gli utenti possono creare e le varie Butterflies presenti nella app sono progettate per coesistere con account umani che possono anche pubblicare sul feed e commentare. Per quanto possa sembrare strano al momento, l’AI prenderà sempre più piede nei social network. È inevitabile. Basti pensare che Meta (come ha rivelato Mark Zuckerberg in un’intervista lo scorso settembre) sta costruendo uno AI Studio “che farà in modo che chiunque possa costruire le proprie AI, un po’ come crei oggi i tuoi contenuti attraverso i social network”. Poi, c’è TikTok, che ha appena iniziato a consentire agli inserzionisti di utilizzare gli avatar certi dall’intelligenza artificiale per aiutarli a vendere i loro prodotti.
