Dopo il primo video Vine dallo Spazio, arriva la diretta streaming seguita dalla prima sessione live Q&A su Facebook. L’astronauta Alexander Gerst, già alla ribalta social per aver twittato lo scorso mese immagini dei razzi e delle esplosioni in Israele e nella Striscia di Gaza, ha accettato di rispondere alle domande di una platea di studenti e appassionati, appositamente riunita presso il Centro europeo astronauti di Colonia in Germania, attraverso la sua pagina Facebook mentre si trova nella Stazione Spaziale Internazionale (@esa). Alexander Gerst scrive quotidianamente sui social network: ha una pagina ufficiale e verificata su Facebook, in tedesco, che piace a oltre 107.000 persone, e un account Twitter verificato (@Astro_Alex), in inglese, con 133.000 follower. Prima una video-conferenza in streaming, promossa dall’ESA nell’ambito degli eventi ‘SocialSpace’, che è durata 20 minuti; poi ha risposto alle tante domande tramite la sua pagina Facebook, soddisfacendo le curiosità tecniche ma anche quelle più personali. L’astronauta ha ammesso che le lacrime gli salgono agli occhi ogni volta che dalla stazione spaziale guarda giù verso il nostro pianeta. “Anche se l’ho visto tante volte. E’ sempre sorprendente guardare la Terra, e sento che è così più piccola e fragile di quanto l’avessi mai immaginata. Si può vedere l’Australia, l’America del Sud e l’Africa tutte insieme con un solo colpo d’occhio”. Ha parlato della vita in assenza di gravità “Il corpo si abitua dopo un po’. La notte è strana però, perché si galleggia dentro il sacco a pelo!”. Tornerà sulla Terra a novembre, e ammette che quello che gli mancherà dello Spazio è la vista della Terra dall’alto, anche se ormai “Ne conosco ogni singolo angolino”. L’evento è stato organizzato da Facebook in collaborazione con l’ESA.