A un anno dall’annuncio arriva finalmente Messenger Rooms, il servizio di videochiamata di gruppo di Facebook che consente la partecipazione fino a 50 persone in stanze che non hanno alcun limite di tempo. La funzione è già disponibile in Italia per la fase di test.
Per iniziare una chiacchierata con gli amici non occorrerà più chiamare prima o fissare un appuntamento in calendario, sarà sufficiente aprire una Stanza su Facebook e condividerla attraverso la propria bacheca, i Gruppi o gli Eventi, per permettere alle persone di farci un salto.
Per poter accedere alla videochiamata insomma basterà cliccare sull’invito ricevuto direttamente su Facebook, su Messenger (servizio di chat del social network) o da un semplice link. Un sistema dunque a prova di neofiti che consentirà anche di decongestionare i server di WhatsApp che, in queste settimane di distanziamento sociale e confinamento in casa, sono stati messi a dura prova proprio a causa delle videochiamate di gruppo, cresciute del 1000%.
Presto sarà possibile aprire una Stanza anche da Instagram Direct, WhatsApp e Portal.
E la tutela della privacy? “Facebook non vede o ascolta le vostre chiamate. La persona che avvia la videochiamata, creando una Stanza, può scegliere chi può vederla e chi può partecipare. Ovviamente, la stessa persona deve essere presente per avviare la conversazione e può rimuovere gli ospiti in qualsiasi momento. È possibile segnalare una Stanza o inviare un feedback se si ritiene che abbia violato gli standard della comunità”, si legge in una nota rilasciata dal social network. Grande attenzione alla privacy, fa sapere l’azienda di Mark Zuckerberg, un tema sempre scottante quando si parla si applicazioni web.