Quattrocentomila euro a disposizione delle aziende che creano app per smartphone e tablet. Quattrocentomila mila euro, ventimila a testa, per i venti migliori progetti – “innovativi, utili e usabili” – elaborati da start up, da neo imprese costituite da non più di due anni o da giovani (e meno giovani) che vogliono provare a costituire un’impresa: applicazioni per smartphone, tablet e pc che siano in grado di favorire l’accesso ai servizi della Regione e siano quindi utili a vivere meglio in Toscana. Il bando è stato pubblicato ieri sul Burt, il bollettino regionale della Toscana, e ci sono 90 giorni di tempo da oggi, 15 aprile, per presentare una o più applicazioni in grado di girare su almeno due sistemi a scelta tra Android, iOs o Windows phone.
L’obiettivo, secondo la Regione, è sostenere un processo che immetta una bella dose di innovazione nella Pa per arricchire le innovazioni sociali di natura digitale in Toscana. Scovare giovani talenti e dare loro una opportunità concreta di fare nuova impresa: per garantire la crescita delle imprese toscane e migliorare la qualità della vita dei cittadini è impensabile non investire sul digitale, elemento peraltro irrinunciabile per lo sviluppo economico.