Il Comune di Milano rilancia le attività di contrasto e prevenzione dei fenomeni di corruzione, a tutela dell’etica e della legalità nella pubblica Amministrazione e dell’interesse dei cittadini. Palazzo Marino attraverso la piattaforma informatica “whistleblowing” che offre la possibilità per i dipendenti comunali di segnalare on line, con garanzia di anonimato, un illecito, un’illegalità o un’irregolarità lesivi dell’interesse pubblico.Il “whistleblowing” rappresenta un’opportunità di miglioramento sia organizzativo sia soprattutto etico per chi svolge quotidianamente il proprio lavoro al servizio della città. Attraverso la piattaforma on-line, la segnalazione viene indirizzata all’Organismo di Garanzia, che la verifica e dà avvio alle attività istruttorie. Va sottolineato che l’accesso alla piattaforma rende criptati tutti i dati inseriti da chi effettua la segnalazione, e che non viene tracciato il traffico determinato dall’accesso e dalla navigazione nella piattaforma stessa. Quest’ultima, quindi, coniuga il requisito imprescindibile della riservatezza e della garanzia dell’anonimato con quello dell’accessibilità e della sicurezza tramite alcuni meccanismi fondamentali: la non rintracciabilità del segnalante, la presenza di un protocollo informatico sicuro, la mail del segnalante criptata e nascosta agli amministratori del sistema, l’assenza di log di accesso registrato sul sistema informatico nel quale è inserita la piattaforma. La segnalazione, inoltre, è sottratta al diritto d’accesso.