Quasi 42mila followers in meno di un anno di cinguettii. Questo il bilancio dell’account Twitter della Camera (@montecitorio) che decretano il successo della scelta di puntare sulla nuova comunicazione per informare i cittadini: basta pensare che l’account ha fatto registrare una crescita media di 500 follower alla settimana. Leggendo i dati (diffusi nei giorni scorsi nel fascicolo “Cifre e fatti – L’attività della Camera nei primi 21 mesi di Legislatura”) non bisogna inoltre dimenticare che il primo tweet di benvenuto è stato pubblicato il 14 gennaio scorso, per ottenere la verifica dell’account, ma è dal 25 febbraio che il profilo è diventato propriamente attivo e documenta quotidianamente e in tempo reale quanto avviene alla Camera, con una media di 14 tweet al giorno. “Le interazioni con gli utenti di Twitter hanno generato oltre 40.000 tra mention, retweet e favorite con un sentiment complessivamente positivo – si legge nel fascicolo -: gli utenti hanno, infatti, riconosciuto il valore istituzionale dei presidi”. Per quanto riguarda i contenuti trattati “hanno spaziato dalle attività parlamentari (oltre il 50%), a contenuti divulgativi per rendere edotti gli utenti del Web sui meccanismi della Camera e delle norme, alla copertura di eventi tematici e speciali organizzati a Montecitorio, anche in tempo reale”. Da segnalare che accanto all’attività su Twitter, la ‘svolta social’ della Camera ha visto crescere anche il canale Youtube che è online dal 2008 ma durante l’anno è stato rinnovato “con la creazione di nuove playlist e di una linea editoriale più tematizzata. Dall’inizio dell’anno è aumentata la produzione di video caratterizzati da format nuovi, più idonei alla comunicazione sulle piattaforme digitali. La trasmissione in diretta streaming di eventi politici significativi svolti a Montecitorio hanno determinato un deciso incremento delle visualizzazioni”, si legge ancora nel dossier.
Un bilancio in positivo dunque come si spiega nel fascicolo: “Nel 2014 la Camera dei deputati ha avviato la propria comunicazione sui social media nell’ottica di: avvicinare i cittadini all’istituzione divulgare l’attività parlamentare valorizzare il patrimonio storico e culturale della Camera”. Interessante anche ripercorrere le tappe della strategia social: “I primi passi nella concretizzazione della presenza della Camera dei deputati sui social media sono stati la creazione di una “social media policy” comune per la gestione e la moderazione dei diversi presidi e l’apertura dell’account Twitter @montecitorio. Si è, poi, proceduto con l’apertura dei commenti sul canale YouTube, dell’account Flickr per le fotogallery, dell’account EventBrite e della piattaforma Camera.civi.ci per la registrazione agli eventi, la raccolta di proposte e le consultazioni pubbliche e, infine, com la pubblicazione di un Questionario online rivolto agli utenti di Camera.it per migliorare l’organizzazione dei contenuti e una revisione grafica”.