Quale è il nome più adatto per un grifone: Acale, Perdice o Iolco? E’ questa la domanda che l’Unione italiana Giardini Zoologici e Acquari ha lanciato su Facebook per battezzare il giovane uccello che il prossimo 5 settembre spiccherà il volo dalla Riserva Naturale del Lago di Cornino (@riservacornino). Per decidere il nome del grifone nato nella Riserva, la Uiza ha aperto una consultazione social (https://www.facebook.com/riservanaturalelagodicornino?fref=ts) con tre possibilità: Acale, un giovane di grande ingegno, salvato dalla dea Atena e trasformato in pernice;  Perdice, nome dato allo stesso Acale dalla dea Atena, protettrice dell’ingegno, dopo averlo salvato. Iolco, l’attuale Volo in Tessaglia, da cui gli Argonauti partirono alla conquista del vello d’oro.

Il grifone che alla nascita avvenuta il 20 aprile scorso era appena 150 grammi, in poco più di 120 giorni ha raggiunto un peso di otto chilogrammi e  un’apertura alare di oltre due metri. A prendersi cura dell’esemplare in questi mesi, la coppia di genitori: il papà si chiama Dodo ed è arrivato nella Riserva Naturale del Lago di Cornino il 19 dicembre 1993 dal Parco Natura Viva dove è stato allevato per i primi anni di vita e poi ceduto per il progetto di reintroduzione. Dopo diversi anni di convivenza con una femmina, la coppia ha finalmente iniziato a riprodursi per la prima volta nel 2005.

Votate dunque il nome preferito e  il vincitore si conoscerà il prossimo 5 settembre quando il piccolo grifone spiccherà il volo dalla riserva naturale in concomitanza con la giornata di studio sui grifoni che rappresenta per ricercatori, tecnici, esperti, amministratori e partners coinvolti un’importante occasione per fare il punto sul progetto e per affinare le strategie di conservazione volte alla tutela dell’unica colonia di grifoni delle Alpi orientali.