La Regione Liguria punta sul software libero. La Giunta ha infatti approvato venerdì scorso, un atto di indirizzo per l’introduzione del software libero all’interno dell’amministrazione regionale. Si tratta di software non vincolato da diritti d’autore, la cui licenza d’uso ne consente la libera riproduzione, modifica e innovazione. I normali software commerciali infatti, in quanto “opere dell’ingegno”, sono soggetti a licenza d’uso e ciò contribuisce a mantenere alto il loro costo in quanto al di fuori di un reale regime di concorrenza. La Regione Liguria, con questa decisione, avvia un percorso graduale per adottare i software liberi all’interno del proprio sistema informativo con l’obiettivo di contenere i costi e incentivarne l’uso. Si tratta di un percorso che completa e rafforza quello già iniziato da tempo sugli open data, sui formati aperti, sulla trasparenza degli atti e che ha visto la Liguria prima tra le regioni a diffondere in streaming le proprie sedute di Giunta.
