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Tante buone pratiche nell’uso dei social presentate a #socialcity Palermo

Agli interventi introduttivi è seguita la prima tavola rotonda di #socialcity Palermo sul tema “Una nuova PA grazie alla comunicazione social”. Sarah Scola, responsabile del sito web e dei social network nell’Ufficio relazioni esterne e cerimoniale della Polizia di Stato, ha contribuito raccontando in un video-messaggio la necessità di essere presenti sui social per parlare in modo diretto ai cittadini e avere da loro un feedback. La pagina Facebook dell’Agente Lisa è stata creata per favorire il dialogo degli utenti con la Polizia: risponde in tempo reale ed è utile soprattutto per diffondere informazioni di servizio. Marco Michelli, dell’ufficio stampa del Ministero infrastrutture e trasporti, ha sottolineato l’importanza di garantire ai cittadini  sempre maggiore trasparenza. Opencantieri e Opendata rappresentano strumenti innovativi importanti. Le campagne informative sono state fondamentali per capire come offrire servizi realizzati su misura degli utenti. In generale, una buona comunicazione amplifica gli effetti di una buona amministrazione., ha concluso Michelli. Lorenzo Carella, social media manager dell’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, ha parlato dei numerosi ed eterogenei compiti della Zecca e della conseguente difficoltà di farli conoscere ai cittadini. I social dell’Istituto sono nati proprio per spiegare quali e quanti servizi la Zecca mette a disposizione. Gabriele Marchese, capo area innovazione tecnologica del Comune di Palermo, ha raccontato come nella pubblica amministrazione non sia sempre semplice lavorare collaborando, condizione necessaria per l’utilizzo dei social. Una delle missioni dei social media è cambiare il linguaggio della pubblica amministrazione, che non deve essere più considerata “nemica” del cittadino, ma ambisce a rivoluzionare i metodi d’interazione in una logica di sostegno. Per Pietro Salamone, che si occupa dei social media della Protezione Civile regionale siciliana, tra i punti di forza della nuova comunicazione c’è la grande credibilità percepita dai cittadini. Sui social vengono condivise attività formative, iniziative nazionali, eventi, emergenze, avvisi di vario tipo. Ha sottolineato come ci sia ancora diffidenza verso il ruolo del social media manager perché non se ne percepisce completamente l’utilità. Ma grazie alla app “Anch’io segnalo” e ai social network, i cittadini possono contribuire concretamente all’attività di protezione civile. È seguita la seconda tavola rotonda dal titolo: ” Trasporti, turismo, cultura, ambiente: con i social la città a portata di smartphone “. Gery Palazzotto, direttore della comunicazione, dei nuovi media e del marketing del Teatro Massimo ha sottolineato l’importanza dell’engagement vero e proprio punto di forza della presenza social dell’istituzione culturale. La digitalizzazione del teatro, a cui i social hanno contribuito concretamente, è stata importante per incrementare le vendite dei biglietti, per il 50% acquistati online. Sandro Garrubbo, che si occupa di comunicazione e marketing al Museo Salinas, ha affermato che il compito del museo è diffondere la cultura, e i social possono essere lo strumento ideale per veicolare questo tipo di informazione. Il museo, seppure chiuso per restauro, ha deciso di essere ugualmente presente sui social per garantire comunque l’accessibilità culturale. Lo storytelling, in particolare, è l’attività ideale per il coinvolgimento degli utenti. Salvo Ricco, responsabile comunicazione e social media dell’Aeroporto di Palermo, ha sottolineato la rivoluzione portata dai social, portando ad esempio il fatto che oggi gli aeroporti italiani dialogano sulle nuove piattaforme. Un cambiamento epocale che significa poter collaborare anche tra enti e istituzioni diverse. Domenico Caminiti di Amat Palermo ha posto l’accento sul rapporto tra mobilità e nuova comunicazione: perché anche attraverso i social si possono incentivare i mezzi di trasporto alternativi all’auto. A ricordare l’importanza dell’ascolto sulle nuove piattaforme è stato Maurizio Miliziano di Rap Palermo che ha illustrato l’impegno dell’azienda per utilizzare i social e le app come strumenti di collaborazione con i cittadini. L’appuntamento di Palermo si è chiuso dando appuntamento alla prossima tappa di #socialcity in programma a Napoli il prossimo 19 aprile.

 

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