Poco meno di tre anni per far entrare i social media e la business intelligence praticamente a pieno regime nella gestione del servizio del traffico aereo mondiale. E’ quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Airline IT Trends di SITA, Società Internazionale Telecomunicazioni Aeronautiche, che ha preso in esame i progetti a breve-medio termine delle maggiori compagnie aeree di tutto il mondo nella gestione dei servizi per ridurre i ritardi e altri contrattempi. E’ ormai acclarato che il primo canale di investimento scelto dalle compagnie per il futuro è quello della comunicazione in tempo reale ai passeggeri e tra gli operatori stessi e comunque quello della continua espansione dei servizi online e del miglior utilizzo dei canali social. Già ora la metà delle compagnie utilizza il servizio di messaggistica per le segnalazioni in caso di traffico perturbato, ma entro il 2017 questa quota è destinata a salire fino a superare il 90%. Le informazioni ai passeggeri viaggeranno sempre di più sui canali dei social media, oggi usati da circa un terzo dei gestori del traffico aereo ma che nei prossimi tre anni vedranno il mercato coperto almeno fino all’80%. Una crescita ulteriore si registrerà senz’altro nella possibilità di utilizzare i chioschi informativi “fai da te” previsti già ora dalle singole compagnie per variare i propri piani di viaggio (l’obiettivo è arrivare al 60% del loro utilizzo entro il 2017), con la possibilità di effettuare le stesse operazioni anche tramite i propri cellulari in tempo reale almeno per il 70% delle compagnie.
Antonio Lionetti