Torna la Pigotta in oltre 400 piazze di tutta Italia insieme a migliaia di volontari dper sostenere i progetti Unicef salva-vita per milioni di bambini. Potrete incontrare la bambola amica dei bimbi per tutto il mese ma in sepcial modo nel prossimo fine settimana del 20-21 dicembre quando i volontari inavderanno le piazze italiane. Quest’anno l’Unicef (@UNICEF_Italia) ha deciso anche di “fare un censimento” di tutte le Pigotte che in 15 anni sono state “adottate”. Con l’hashtag #ioelamiapigotta l’Uniceg Italia invita tutti i suoi sostenitori a farsi scattare una foto o a scattarsi un selfie speciale con o della propria Pigotta e a condividerla sui canali social: cercando su Facebook la pagina Unicef Italia è possibile inviare la foto, insieme ad un breve testo.
Le Pigotte in dialetto lombardo erano le bambole di pezza del dopoguerra; oggi sono le bambole dell’Unicef. Sono realizzate a mano con fantasia e creatività da nonni, genitori e bambini, a casa, a scuola, presso associazioni, centri anziani di tutta Italia, ma anche nelle carceri. Ogni Pigotta è diversa e “unica” e può essere adottata con un contributo minimo di 20 euro. Ogni Pigotta apre un cerchio di solidarietà che unisce chi ha realizzato la bambola, chi l’ha adottata e il bambino che, grazie all’Unicef, riceverà kit salvavita.