Nonostante lo scenario di forte contrazione della spesa pubblica che ha influito pesantemente sugli investimenti per l’innovazione, Venezia sale alla ribalta nazionale come una delle principali città digitali.Venezia detiene infatti il primato per lo sviluppo di banda larga e WiFi. La città infatti attraverso Venis S.p.A., azienda di servizi ICT e operatore locale di telecomunicazioni del Comune di Venezia, si è dotata negli ultimi 6 anni di una rete a banda larga, in fibra ottica (oltre 180 km tra dorsali e rilegamenti) e WiFi (oltre 200 hot spot), che interconnette le sedi del Comune, dell’Università e delle principali aziende di servizio pubblico della città.
La rete, che viene utilizzata anche per la videosorveglianza urbana del territorio e per il controllo del traffico acqueo, ha consentito la diffusione del sistema “Cittadinanza Digitale”, accesso gratuito ad internet ed ai servizi comunali per residenti e city users (coloro che vivono la città per studio e lavoro).I Cittadini Digitali di Venezia, che utilizzano connessioni gratuite, sono oggi 56.795, di cui 43.185 sono i residenti e 13.610 i city user, con una media giornaliera di oltre 1.700 utenti collegati e oltre 3.200 sessioni.
Nel 2014 il servizio di WiFi pubblico è stato ulteriormente ampliato e migliorato (navigazione fino a 12 ore consecutive senza interruzioni) e, per incoraggiare sempre più le connessioni in mobilità, il collegamento alla rete VeniceConnected è stato ampliato consentendo la possibilità di utilizzare fino a 3 dispositivi per utente. L’ammodernamento del Comune di Venezia è passato in primis attraverso l’innovazione tecnologica, ma anche attraverso la riorganizzazione dei processi interni dell’amministrazione e la semplificazione dei rapporti con il cittadino. La disponibilità della rete a banda larga ha costituito quindi il fattore abilitante per l’evoluzione di Venezia verso un modello di territorio maggiormente attrattivo. Il riconoscimento principale è arrivato dalla Presidenza del Consiglio Europeo, con il sostegno della Commissione europea (DG Connect), che ha scelto Venezia quale sede per “Digital Venice”, il primo evento del semestre a guida italiana che ha portato a Venezia autorità provenienti da tutta Europa per confrontarsi sul tema dell’innovazione e del digitale sostenibile.
