Non è Marte che sbarca su un nuovo sconosciuto pianeta, ma di un progetto innovativo comunque si tratta.
Visto che l’arte non ha tempo, nei giorni in cui veniva annunciata la scoperta a Pompei di un affresco che raffigura due gladiatori alla fine del combattimento, il Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, raccontava alla V edizione degli Stati generali della Nuova comunicazione organizzati l’11 ottobre a Torino dall’associazione PA Social con il Consiglio regionale del Piemonte, il nuovo canale del museo su Alexa, l’assistente vocale di Amazon che coordina i dispositivi Amazon Echo, presentato in anteprima a settembre scorso alla Trento Smart City Week.
Con il canale Alexa il Mart, già presente su Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Youtube, Messenger e Telegram, torna a sperimentare le opportunità offerte alla comunicazione dall’intelligenza artificiale (IA), “in continuità con il lavoro su chatbot”, come spiega lo stesso museo sul suo sito, impegnato in una continua ricerca nel campo dell’innovazione, al servizio di visitatori, fisici e virtuali.
Si tratta di un passo avanti sulla frontiera dello storytelling nell’era dei social network: sul canale Alexa “customizzato” con le skill più adeguate alle esigenze del Mart, si possono ascoltare da casa o comunque fuori dal museo, curiosità e particolari sulla sua architettura, sulle sue collezioni, sui documenti che custodisce, non sempre consultabili.
Un piccolo patrimonio di informazioni che include anche informazioni sugli orari e sul programma di eventi e che, oltre ad essere accessibile per persone non vedenti o ipovedenti, rappresenta il valore aggiunto rispetto all’offerta precedente del museo, che a questo punto si può davvero definire S-Mart.
Realizzato dal museo trentino in collaborazione con Dimension Trento, il canale Mart su Alexa consente di saperne di più e di rimanere aggiornati su vita, attività e proposte di tutte e tre le sedi museali.