L’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Sant’Anna protagonista di uno degli eventi che anticipano il Festival della Robotica: “Arte nel Metaverso”
L’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna è protagonista di uno degli eventi che anticipano il Festival della Robotica, che si svolge a Pisa da venerdì 24 a sabato 26 maggio: l’Istituto di Intelligenza Meccanica organizza il convegno “Arte nel Metaverso” che venerdì 17 maggio consente ad artisti e tecnologi italiani di presentare i risultati di recenti approcci artistici in un ambito innovativo come è il Metaverso, ovvero il mondo virtuale al quale si può accedere grazie a particolari tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata. L’evento si tiene a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione Toscana, a Firenze, dove – in modo parallelo al convegno di venerdì 17 maggio, e per la giornata di sabato 18 maggio – è prevista una mostra di video installazioni sulle più recenti opere digitali realizzate nel Metaverso.
Il convegno si inserisce tra gli appuntamenti organizzati come anteprime del Festival della Robotica a Firenze, Livorno o nelle settimane successive rispetto alla “tre giorni” di Pisa (a Viareggio) e si apre alle ore 9 di venerdì 17 maggio, presso Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, con ingresso libero, per presentare i primi tentativi tecnologici e artistici in ambito di Metaverso, con particolare riguardo ai componenti di ambienti virtuali e di intelligenza artificiale. Al centro del convegno di venerdì 17 maggio anche una riflessione sulle produzioni e sulle performance in ambito artistico che riguardano i componenti costitutivi del Metaverso.
Ai lavori partecipano Mauro Ferrari, presidente della Fondazione Tech Care e direttore scientifico del Festival della Robotica; Massimo Bergamasco, docente di Meccanica Applicata alle Macchine dell’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna e organizzatore del convegno “Arte nel Metaverso”; Simone Arcagni, studioso e divulgatore di nuovi media e nuove tecnologie e docente dell’Università di Palermo; Federica Patti, storica dell’arte ed esperta di digital performance e pratiche performative; Kamilia Kard, artista, docente ed esperta di iperconnettività e nuove forme di comunicazione online; Lucia Franchi, drammaturga e fondatrice della compagnia CapoTrave; Martin Romeo, artista visivo ed esperto di relazioni tra natura, tecnologia e corpo attraverso diversi media; Anna Maria Monteverdi, esperta di Digital Performance e docente dell’Università di Milano e Margherita Landi, coreografa, performer e media artist.
“Nell’odierno contesto di sviluppo tecnologico – spiega Massimo Bergamasco nell’annunciare il convegno e la mostra – nel quale l’attenzione è sempre più spostata verso gli aspetti innovativi dell’Intelligenza Artificiale, mi è sembrato giusto organizzare un appuntamento in cui potessero essere presentati i recenti progressi artistici in ambito di Metaverso, una tecnologia ad oggi ancora preliminare ma che nel prossimo futuro raccoglierà sempre più attenzione grazie alla ricerca tecnologica sugli ambienti virtuali”.