“Tempi…sconnessi!”: le storie da mondo (passato) senza informatica, narrate attraverso il podcast di Insiel SpA
Come sarebbe la nostra vita quotidiana senza informatica, senza tutta la tecnologia della quale normalmente disponiamo oggi? Per riuscire a immaginarlo, dobbiamo fare un notevole sforzo di immaginazione, una sorta di esercizio “mentale” per nulla facile e scontato, dal momento che viviamo in una realtà che ci permette di svolgere molte delle nostre attività – lavorare, accedere a servizi, informazioni, svaghi, prenotazioni… – comodamente on line e in tempo reale.
Chi è nato e ha vissuto i tempi in cui l’informatica non aveva il ruolo che ha oggi, nel tentativo di ricordare quel passato, probabilmente sorride e probabilmente ne sorridono anche i nativi digitali: è davvero strano pensare a come faremmo senza internet, le email, le chat, le riunioni e i servizi che la rete ci permette di utilizzare con tanta facilità.
È da questo punto di vista, da un immaginario salto all’indietro nel tempo, che si sviluppa “Tempi…sconnessi!” il podcast ideato da Insiel, l’ICT in house della Regione Friuli Venezia Giulia. Nelle sue 12 puntate – fruibili sulle piattaforme Spreaker e Spotify – “Tempi…sconnessi!”, narra le avventure di Lucio, il protagonista, che si ritrova, suo malgrado a causa di un piccolo incidente, nel 1974. La scelta dell’anno non è affatto casuale perché proprio in quell’anno nasceva Insiel, un’azienda che in FVG, ma anche a livello nazionale, ha fatto la storia dell’informatica e, forte dei suoi 50 anni di esperienza, può raccontare molto bene come la nostra realtà sia cambiata grazie alla tecnologia. “Insiel festeggerà nel 2024 un compleanno importante e questo conferisce ancora più significato al progetto, perché l’accento sull’evoluzione, sul valore dell’innovazione, concetto che al giorno d’oggi ha, già di per sé, una durata limitata nel tempo, considerato il fatto che tutto progredisce molto velocemente”, commenta Diego Antonini, Amministratore Unico di Insiel.
Lucio si risveglia dunque nel passato e deve improvvisamente riorganizzare la propria vita, le proprie abitudini. Così, trovarsi un lavoro, prenotare visite mediche attraverso un sistema sanitario non informatizzato, richiedere il rilascio di documenti e fare i conti con una Pubblica Amministrazione che opera in maniera completamente diversa, diventano azioni che assomigliano a una corsa ad ostacoli.
Una volta approdato negli anni ’70, Lucio stringe amicizia con Caterina, che lo “guida” alla scoperta di un mondo “vecchio” al tempo stesso “nuovo”, un mondo in cui, per orientarsi, si utilizzava una mappa di carta sgualcita e ripiegata mille volte e per telefonare, mentre si era fuori casa, bisognava cercare un apparecchio pubblico e munirsi di gettoni. Un mondo meno frenetico forse, o più complicato, laddove, per esempio, i tempi di risposta a un messaggio scritto (e inviato per posta) non erano esattamente quelli ai quali siamo abituati oggi con le email.
Oltre alla narrazione “fiction” che ruota intorno alle vicende Lucio e Caterina, ogni episodio di “Tempi…sconnessi!” tratta un approfondimento, di volta in volta centrato su vari temi legati all’innovazione, alla tecnologia, all’informatizzazione e alla digitalizzazione. Un focus affidato a professionisti e professioniste di Insiel, esperti in diversi ambiti, che hanno prestato voce, contenuti ed esperienza per raccontare come e quanto l’informatica abbia cambiato la nostra vita quotidiana, rendendola a portata di clic. L’intento del progetto è dunque parlare di argomenti tecnici ma con un linguaggio semplice ed efficace, mettendo in risalto aspetti che nella vita di tutti i giorni a volte diamo banalmente per scontati.
La realizzazione del podcast ha coinvolto l’Ufficio Relazioni Esterne di Insiel che ha prodotto il concept grafico, l’immagine coordinata, il naming e i testi e si è occupato del recruiting dei colleghi e delle voci per la parte dedicata all’approfondimento tematico di ogni episodio.
«L’intenzione era quella di arrivare a un ampio pubblico di persone con temi spiegati in maniera semplice, utilizzando un “tono di voce” – è proprio il caso di dirlo – che puntasse sul coinvolgimento, sulla narrazione, su piccole e grandi curiosità, stimolando il ricordo di chi gli anni ‘70 e i decenni a venire li ha vissuti e sperimentati ma anche dei così detti “nativi digitali”, che utilizzano la tecnologia diversamente, così come internet».
L’Ufficio ha inoltre coordinato la fase tecnica di registrazione, affidata a Storie avvolgibili, azienda di Verona leader nel settore della produzione e promozione di podcast.
“Tempi…sconnessi!” ha anche ispirato il calendario 2023 di Insiel: ogni anno realizza un calendario destinato ai propri dipendenti, ma anche alle Direzioni Regionali e alcuni uffici degli Enti locali, sulla base di un’idea creativa di volta in volta diversa. Oltre al visual, che guarda agli anni ‘70, il calendario contiene un elemento di interazione, grazie ai qr code che collegano alla pagina del sito Insiel e ai link attraverso i quali il podcast può essere ascoltato, a partire dal primo giorno di ciascun mese.
di Fabiana Cadenaro Relazioni Esterne Servizio Clienti Insiel SpA