Google lancia la 2 generazione di Imagen promettendo una qualità dell’immagine notevolmente migliorata
Pochi giorni fa Google ha annunciato un significativo salto in avanti nel campo dell’intelligenza artificiale generativa per le immagini.
Diminuendo il divario rispetto a DALL-E, l’AI text to image di Open AI disponibile anche su ChatGPT Plus ed Enterprise o su Bing, Big G ha lanciato Imagen 2, una tecnologia avanzata che promette di rivoluzionare l’uso degli strumenti AI nel settore business.
Stando a quanto afferma Google, Imagen 2, sviluppato utilizzando la tecnologia Google DeepMind, consente agli sviluppatori di creare immagini per il loro caso d’uso specifico, tra cui:
- Generazione di immagini di alta qualità, fotorealistiche, ad alta risoluzione ed esteticamente gradevoli da istruzioni in linguaggio naturale.
- Rendering del testo in più lingue per creare immagini con sovrapposizioni di testo accurate.
- Generazione di loghi per creare loghi aziendali o di prodotto e sovrapporli alle immagini.
- Domande e risposte visive per generare didascalie dalle immagini e per ottenere risposte testuali informative a domande sui dettagli delle immagini.
Sempre secondo quanto affermato da Google, sembra che uno dei problemi principali relativi ai servizi text-to-image, ossia la generazione del testo in modo non troppo accurato, sia stata risolto, offrendo una qualità dell’immagine notevolmente migliorata.
Chi può accedere a Google Imagen 2?
L’accesso alla seconda generazione di Imagen è disponibile per tutti i clienti Google Cloud che fanno uso di Vertex AI nella lista consentita (ovvero approvati per l’accesso).
Vertex AI è una piattaforma di intelligenza artificiale basata su Google Cloud che semplifica e accelera il processo di sviluppo, addestramento e distribuzione di modelli di IA. Si tratta di un ambiente completo che offre una serie di strumenti e servizi per consentire di sfruttare al massimo il potenziale dell’IA nelle applicazioni e nei processi aziendali.
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