Si chiama “Progetto Sos Sordi” ed è un’applicazione che permette alle persone non udenti di chiamare il 113. Il progetto, partito in questi giorni a Bergamo, è stato ideato e pensato per consentire a tutte le persona sorde di richiedere autonomamente l’intervento della Polizia di Stato, rendendo accessibile a tutti il servizio di emergenza 113, grazie all’applicativo “Sos Sordi” disponibile per smartphone e tablet. Tutte le persone non udenti potranno scaricare l’applicazione e, inserendo nel campo contatti la mail emergenzasordi.quest.bg@poliziadistato.it, comunicare con la sala operativa della Questura, dove è stata predisposta una postazione dedicata.
Nella pratica infatti le persone non udenti che scaricano gratuitamente la app per Apple e Android possono contattare, tramite il gps, la polizia: la centrale operativa della questura riceverà una precisa indicazione del posto da cui arriva la segnalazione e potrà rispondere con una mail.
Da ieri dunque nella provincia di Bergamo, la Polizia di Stato ha contribuito ad abbattere quelle barriere della comunicazione che non consentono alle persone sorde di gestire in piena autonomia la propria vita, riconoscendo la piena accessibilità al servizio di emergenza.