I grandi nomi delle testate giornalistiche americane lanciano il guanto di sfida sul terreno dei social media. L’accordo siglato dal New York Times, dal Washington Post e da Mozilla (creatore del browser Firefox) potrebbe avere lo scopo di sviluppare una piattaforma “open source” per pubblicare e gestire i commenti dei lettori, un vero e proprio social network costruito attorno alle notizie di questi due fondamentali punti di riferimento del giornalismo statunitense. Il progetto è stato finanziato per una cifra vicina ai 4 milioni di dollari da una fondazione non profit, la sfida resta quella di confermare che anche nel grande circuito delle news è possibile creare e reggere con le proprie forze un vero e proprio circuito social con una specifica piattaforma. A confortare questo ambizioso tentativo uno studio recente del “Pew Research Journalism Project”, che testimonia come quasi la metà degli utenti americani di Facebook utilizzano proprio questo canale per leggere le notizie pubblicate online dalle varie testate giornalistiche. Questo dato, unito a quello che non associa una precisa volontà di ricerca delle notizie alla maggior parte degli utenti di Facebook (più del 70% scopre le news quando sta utilizzando il network per altri motivi), conferma una certa casualità nell’accesso alle notizie stesse da parte degli utenti. Da qui la necessità di creare un punto di riferimento stabile, in questo caso sotto forma di comunità social, capace di accedere alle news delle proprie testate per scambiarsi opinioni e commenti. Magari migliorando anche i tempi medi di permanenza e di lettura degli utenti quando accedono alle notizie, già ora non molto alti sui siti ufficiali e decisamente bassi quando l’accesso avviene appunto tramite Facebook. La sfida dei grandi giornali americani potrebbe quindi essere alle porte, il mondo dei social media ne attende gli sviluppi.
Antonio Lionetti