Il Coreper ha adottato il regolamento del Consiglio dell’UE sull’AI Act. Brando Benifei, Euro parlamentare e promotore dell’Artificial Intelligence Act, commenta:
“Abbiamo avuto l’approvazione unanime dai rappresentanti permanenti dei governi europei del testo finale dell’AI Act. Con gli ultimi passaggi del Parlamento Europeo, a metà febbraio nelle commissioni parlamentari e poi a marzo o inizio aprile in sessione plenaria, il Regolamento sarà legge e inizierà la sua graduale entrata in vigore. Sarà fondamentale pur in forma imperfetta per proteggere le nostre democrazie nell’anno elettorale più importante per l’Europa e per il mondo”.
Il regolamento è un passo avanti nel contesto delle norme globali sull’intelligenza artificiale: l’UE mira non solo a tutelare i suoi cittadini ma anche a posizionarsi come leader tra gli standard internazionali per questo tema.
“Bene Europa e Italia su AI Act: è importante avere un quadro di regole armonioso approvato all’unanimità. La sicurezza, anche con il divieto di applicazioni ad alto rischio, è un elemento fondamentale per i cittadini, così come la semplicità e la concretezza nell’uso delle tecnologie e del digitale. Ora serve coraggio e visione per essere protagonisti e competitivi nelle sfide presenti e future dell’innovazione puntando su competenze, investimenti, utilità nella vita quotidiana mettendo sempre il valore della persona al centro”. Così il presidente di Fondazione Italia Digitale, Francesco Di Costanzo, commenta il via libera all’unanimità dei Paesi Ue all’AI Act.
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