Nel primo vero summit di confronto internazionale sull’intelligenza artificiale che si è tenuto a Londra, i leader dei paesi presenti hanno firmato una dichiarazione per garantire uno sviluppo sicuro dell’AI.
Bletchley è stata la sede del primo importante vertice sull’AI che ha riunito leader da tutto il mondo. Non una sede casuale, bensì il principale centro di crittoanalisi inglese dove fu decifrato il famoso codice nazista enigma dal gruppo guidato da Alan Turing.
Un luogo speciale, dunque, per discutere di quella che sembra essere la prossima rivoluzione destinata a cambiare in modo significativo le abitudini di vita delle persone. Una rivoluzione su cui il Regno Unito vuole essere principale protagonista, come ha sottolineato anche il primo ministro inglese Rishi Sunak: “Oggi abbiamo raggiunto un accordo storico, con i governi e le aziende di intelligenza artificiale che lavorano insieme per testare la sicurezza dei loro modelli prima e dopo il loro rilascio. L’ AI Safety Institute del Regno Unito svolgerà un ruolo fondamentale nella guida di questo lavoro, in collaborazione con paesi di tutto il mondo”.
Anche l’Italia, insieme a Stati Uniti, Francia, Germania, Giappone, Australia, Canada, era presente all’incontro con il presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha focalizzato l’attenzione sulle implicazioni etiche dell’AI: “L’intelligenza artificiale sta entrando in ogni ambito della nostra vita. È nostra responsabilità, oggi, guidarne lo sviluppo etico e assicurarne il pieno allineamento con la libertà, il controllo e la prosperità del genere umano. Dobbiamo sviluppare l’applicazione pratica del concetto di ‘Algor-etica’, cioè etica per gli algoritmi”.
I leader hanno concordato sulla necessità di rendere riconoscibili i contenuti generati dall’AI, di rendere accessibile questa innovazione per non rischiare una concentrazione di potere e ricchezza, e di attuare un piano per testare la sicurezza dei modelli di intelligenza artificiale.
Presenti al vertice anche Elon Musk, Sam Altman, CEO di Open AI, Dario Amodei, co-fondatore e CEO di Anthropic.
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